Metaponto: Resti dell' altare di Aristea



ERODOTO (Alicarnasso 484 a.C. - Thurii 425 a.C.)


"Le Storie"
IV, 15.
"... ecco invece cosa so essere capitato agli abitanti di Metaponto in Italia, 240 anni dopo la seconda scomparsa di Aristea, secondo quanto ho scoperto con le mie ricerche a Metaponto e a Proconneso. I Metapontini affermano che Aristea in persona apparve nel loro paese, ordinò di edificare un altare ad Apollo e di erigergli accanto una statua con la scritta 'Aristea di Proconneso'; spiegò che essi erano gli unici Italioti presso i quali fosse venuto Apollo e che lui stesso lo aveva seguito: ora era Aristea, allora, quando accompagnava il dio, era un corvo. Detto ciò sarebbe scomparso. I Metapontini, a quanto asseriscono, inviarono una delegazione a Delfi per interrogare il dio sul significato di quell'apparizione, e la Pizia li avrebbe esortati a obbedire al fantasma, perchè obbedendo si sarebbero trovati meglio. Essi accettarono il responso ed eseguirono quanto prescritto. E oggi proprio accanto al monumento di Apollo si erge una statua intitolata ad Aristea, circondata da piante di alloro; il monumento di Apollo si trova nella piazza".

Erodoto: "Le Storie". Trad. Fulvio Barberis, Milano, 1989